L'aspirazione ad una vaga meta a cui ci hanno fatto anelare, e che forse potrebbe essere la prima goccia di felicità, è il nostro obbiettivo?
Come se fino alla maturità non si è in grado di amare, di soffrire, di scrivere in noi ricordi indelebili che ci accompagneranno per tutta la vita, quei ricordi che nei momeneti di nostalgia facciamo raffiorare.
L'illusione che possa arrivare una stagione migliore della primavera ci fa sognare mentre noi stessi stiamo camminando su di un arcobaleno e tutt'intorno ci sono solo tanti bei fiori che ci sorridono...
Non è più bello ignorare il mondo esterno? Crearci dei mondi